LE VERITA' PROGETTO
ANAS ss45
Risolvere i problemi emersi impone la verifica sul territorio e non sulla carta.
LE FOLLIE DEL PROGETTO
L’associazione Residenti e Utenti della SS 45 Valtrebbia ritiene giunto il momento, di fare chiarezza su quanto sta avvenendo in valle, affinchè i cittadini possano avere una panoramica con elementi oggettivi che consentano una valutazione obiettiva.
Partiamo da ogni punto del progetto per far luce, evidenziando le criticità del progetto sul territorio
PUNTO 1: FACCHIAMO CHIAREZZA
Sicurezza: questo è il tracciato che garantisce la maggior sicurezza.
Diminuiscono i tempi di percorrenza sul nuovo tratto.
Espropri tutto risolto nessuna casa sarà abbattuta
NON E’ VERO!
La sicurezza si può ottenere con la realizzazione di svincoli lineari come alternativa alle rotonde, come realizzato negli esistenti tratti tra Cernusca e Bobbio, e attraverso la realizzazione di principali accessi alla statale.
NON E’ VERO!
Il vantaggio ottenuto dalla rettifica del tracciato viene totalmente annullato dalla presenza di 7 rotonde. Il risultato è evidente, i tempi di percorrenza se non aumenteranno resteranno gli stessi, e in presenza di traffico peggioreranno notevolmente la viabilità.
NON E’ VERO!
Rimangono ampi espropri delle pertinenze dei tanti edifici interessati dal nuovo tracciato . In alcuni casi gli espropri riguardano gli accessi alle case, i garage, le pertinenze, giardini e interi campi, questo causerà gravi danni, anche economici, a proprietari e a chi ha scelto di vivere in valle per allontanarsi dalla cementificazione delle aree urbane.
Tracciato: risolti i problemi dati dal progetto
Tracciato: non si può modificare il progetto
Finanziamenti:si perdono i finanziamenti
NON E’ VERO!
Il tracciato rimane tale e quale a prima, chiudendo gli accessi alle proprietà, i residenti sono costretti a lunghi percorsi per raggiungere le abitazioni. Sono state fatte da Anas promesse atte a risolvere i problemi legati al territorio, senza specificare come e perché e sono emersi nuovi problemi.
NON E’ VERO!
La fase della Valutazione d’Impatto Ambientale non è conclusa, e la conferenza dei servizi che si è da poco insediata ha 7 mesi di tempo per discutere il progetto.
Ci sono quindi tutti i tempi per verificare e risolvere i problemi emersi in questa fase progettuale e modificare il tracciato.
NON E’ VERO!
Le proposte di modifica possono essere presentate fino all’ultima seduta della conferenza dei servizi.
I finanziamenti non dipendono da progetti speciali ma dalla programmazione generale di ANAS. Rimane la questione che ad oggi i finanziamenti coprono solo il 54% dell’importo del progetto ANAS, pari circa a 158 milioni di euro